Due fiumi, sette colli, una città – Cosenza

La storia di una città può essere scritta e rivisitata in tanti modi e percorrendo tante strade. Può essere scritta spulciando i documenti ammucchiati negli archivi e può essere scritta dando voce alle piccole cose.

Benito Patitucci, che occupa un posto di rilievo nel mondo culturale di Cosenza e che ha dato notevoli e qualificati contributi alla storia della sua città, ha imboccato questa strada.

In questo suo lavoro si racconta la storia di Cosenza in un arco di tempo assai significativo della sua millenaria esistenza. Un periodo del quale l’autore ha il privilegio di essere testimone degli avvenimenti che racconta.

E tutto questo, che non è poco e nè di poca importanza, Patitucci – con un periodare che avvince, rendendo il lettore compartecipe degli avvenimenti – lo racconta con l’umiltà del testimone, on la grazia del narratore, con la gioia di far rivivere fatti, persone, usi e costumi di un mondo che senza abdicare alle tradizioni, senza rinnegare il passato, guarda al futuro con rinnovata gioia di vivere … (dalla prefazione di Coriolano Martirano)