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di Stefania Cavazzon

Scorrono in queste pagine tele-racconti-emozioni-musica, ritratti di compositori massimi e non tentando il sogno: congiunzione di parola che fa rinascere musica, metamorfosata in parole che tintinnano a loro volta gocciolando note; cioè a loro volta musica. Sogno che diviene possibile quando diviene poesia.

In questa raccolta di poesie l’autrice traccia piccole biografie dell’anima con eleganza di stile e sobrietà di immagini.

Descrizione volume

f.to A5, 80 pagine + copertina cartonata