Descrizione volume
F.to cm 16×24, 260 pagine + copertina con copertina con alette.
€17,00
Autore |
Barberio Antonio |
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“… Non può esserci presente e futuro senza passato. Preservare la nostra cultura, le tradizioni e la nostra lingua in vernacolo è un dovere di tutti; proverbi, detti e ricordi se non riportati e scritti cadono per sempre in oblio.”
Detti e proverbi sono una fonte per la conoscenza e la resilienza della lingua dialettale che va custodita, parlata e anche scritta. Quest’opera è un contributo importante alla storia e alla ricomposizione dell’identità socioculturale della comunità civica florense istituita e concretamente organizzata a partire dalla prima metà del 1500.
F.to cm 16×24, 260 pagine + copertina con copertina con alette.
Nato a San Giovanni in Fiore dove da sempre vive.
Ingegnere e docente di più discipline presso varie scuole superiori della provincia di Cosenza e di Crotone. Negli ultimi 25 anni ha insegnato matematica e fisica presso i licei del centro silano.
Svolge l’attività di ingegnere da oltre 40 anni.
Si è impegnato sin dagli anni giovanili in varie associazioni, in particolare in quelle politiche. É stato dirigente del Pci, del PDS e dei DS.
Inoltre ha assunto più volte la carica di consigliere comunale e di assessore del suddetto comune.
E'stato sempre a contatto con il popolo sangiovannese, avendo così avuto l’occasione di imparare tanto dalle persone anziane e non.
É stato consigliere e capogruppo dell’Assemblea intercomunale dell’allora USL (Unità Sanitaria Locale) N° 13, dando il suo modesto contributo alla organizzazione della sanità cittadina nonché all’apertura dell’ospedale civile.
É stato componente dell’Assemblea intercomunale della Comunità Montana Silana.
Libero professionista e conoscitore della vita sociale e della storia politica dell’ultimo quarantennio della comunità sangiovannese, è un appassionato del vernacolo del suo paese.
É autore, del libro “Viaggio nella comunicazione 1.0 - 2.0 “